Ho già scritto delle persone che il 2021 ci hanno lasciato, che ci mancano tanto. Oggi però voglio ricordare quanto l’anno appena trascorso ha aggiunto alla mia vita personale e lavorativa.
Accanto a una grande fatica a scuola alla ricerca di una precaria normalità, ora di nuovo più solida e serena, ho concluso e ripreso molto progetti. Nuove ulteriori sfide, poi, si sono aggiunte e via via concretizzate. I frutti si coglieranno nell’anno nuovo, ma il processo si è avviato e svolto in modo intenso in questi mesi. Ho studiato, scritto, mi sono confrontata, sono cresciuta in sintonia con le persone con cui ho condiviso questo percorso editoriale. Tante anche le formazioni seguite e diverse quelle tenute, qualcuna anche in presenza: un’occasione preziosa per crescere e confrontarmi. Fondamentali in questi aspetti le colleghe amiche e compagne di viaggio, gli studenti per cui tutto si fa e si inventa, quanti incontrati anche per tratti più brevi ma comunque occasione di scambio e di crescita.
I vaccini e una condotta molto attenta ci hanno finora preservato dal virus, anche se i controlli medici non sono mancati, specie per mamma e papà.
Luca ha ricevuto la Prima comunione e ha cominciato a fare tennis, tra fumetti e costruzioni Lego; Anna ha concluso brillantemente la scuola secondaria di primo grado, si è entusiasmata a Mare di libri, ha ricominciato a cantare e ha intrapreso un nuovo percorso che la stimola e le offre nuove possibilità di farsi coinvolgere; Marta ha ripreso danza aerea e continua a creare: tutti hanno letto tantissimo, e i libri a casa nostra sono aumentati ancora. Quando possono passano del tempo con i nonni, gli zii e la cuginetta. La sera, quando riusciamo, tutti sul divano a vedere film o serie amate.
L’estate ci ha regalato due viaggetti estivi, tra la montagna, Torino, un affaccio in Francia e il mare di casa; siamo riusciti a vedere anche qualche amico lontano, e ciò è sempre un regalo prezioso.
Quando alziamo la testa ci accorgiamo che la vita famigliare va abbastanza bene: potrebbe andare meglio, negli alti e bassi delle faccende quotidiane, ma siamo insieme e ogni tanto ci fermiamo a fare il punto e ci abbracciamo.
Il tempo vissuto è sempre un dono. Grazie a Dio per questo tempo e per la compagnia con cui si è condiviso. Siamo pronti a salutare il 2022 con la speranza di costruire un futuro sorridente, giorno dopo giorno.
